Siamo finalmente alle fasi finali di questa telenovela che si protrae ormai da mesi. CI sono ancora molti punti oscuri, ma cmq una delle certezze sembra sia l'esclusione di Moratti da ogni carica. Forse rimarrà qualche figlio nel Cda, ma senza alcun potere di firma.
Io spero solo che a livello tecnico non ci siano sconvolgimenti, perchè lo staff di MAzzarri è di alto livello e come previsto sta facendo molto bene.
Spero invece ci sia un azzeramento a livello dirigenziale (branca su tutti),che si è rivelato il vero punto debole della ns. società.
Non sarebbe male assoldare Pradè e MAcia che ancora non hanno rinnovato il loro contratto. Stanno facendo veramente grandi cose a Firenze, riuscendo a cifre contenute, a strappare ai grandi club ottimi giocatori come Gonzalo,Aquilani, M. Fernandez, Cuadrado e tre top player nei rispettivi ruoli come Borja Valero, Rossi e Gomez. Oltre a numerosi giovani talenti come Rebic, Wolsky, MAtos, ecc. ecc.
Oppure anche uno ruspante come Corvino non sarebbe male, visto che ha un occhio particolare per i giovani talenti dell'est (Jovetic, Liajc,NAstasic o SAvic).
Ringraziamo quindi Moratti per quel lustro in cui siamo rimasti ad alto livello (2006-2011), ma se dobbiamo considerare tutta la sua era all'Inter (quasi un ventennio), sono stati molti di più gli errori che i fattori positivi.
Riassumimamone qualcuno:
- Gestione societaria dilettantistica con continui scandali dati in pasto alla stampa (vedi gestione Adriano, Vieri, Balotelli ecc. ecc.)
- Trattative commerciali con gli odiati cugini o con i gobbi, in cui ci abbiamo quasi sempre rimesso ( vedi cessioni seedorf, pirlo o scambi assurdi tipo Cannavaro-Canini)
- Essersi posto contro il bipolare sistema di potere, solo dopo 10 anni e solo grazie all'evidente scandalo emerso con le intercettazioni Telecom.
- Essersi ciecamente fidato di collaboratori non all'altezza sia a livello dirigenziale (branca), che a livello tecnico (hodgson, lucescu, tardelli, lippi, zac, leonardo, strama).
- Aver disgregato la corrazzata del triplete, quando sarebbe bastato un innesto giovane all'anno per continuare ad essere competitivi ancora per alcuni anni a venire. Settore giovanile altro argomento dolente, abbiamo la fortuna di avere un reparto competitivo a livello europeo, e lo sfruttiamo al 10%. Per esempio perchè andare a spendere per Belfodil quando avevamo in casa Longo che sicuramente non è inferiore al marocchino, stesso discorso vale per Wallace quando avevamo Mbaye, e i vari Duncan, Benassi Caldirola, Donati tutti venduti (o svenduti) ad altri club.
AVANTI