DE PROFUNDIS

Inter-Bologna 0-3

VERGOGNA

Dove andremo a finire di questo passo?
Usciamo in fretta dalla Champions per favore, non voglio prendere cappotti anche in Europa quest'anno.

HYMNE

Inutile ripetere cose già dette: questa squadra i suoi campioni li ha ceduti o li ha lasciati invecchiare senza rimpiazzarli. Ieri Lucio, Cambiasso, Forlan, Maicon facevano quasi compassione. Inevitabile che i mezzi (nel senso che non sono grandi ma solo buoni) giocatori come Nagatomo e Pazzini o i giovani come Ranocchia, Faraoni, Castagnos e Poli mostrino tutti i loro limiti. L'unico potenziale grande giocatore, Snejder, è sembrato il predicatore nel deserto che si incaponiva nervosamente in soluzioni personali senza senso.

Questa è una squadra da rifondare, inevitabilmente dopo due anni senza grandi acquisti ma solo cessioni eccellenti. Ma ha bisogno di almeno quattro CAMPIONI veri, non di un'altra carrettata di mezzi giocatori.

Se, come pare evidente, Moratti non è economicamente in grado di farlo, invece di abbandonare anzitempo lo stadio, abbandoni la società.
Bisogna capire anche quando è il tempo di lasciare, anche per non dilapidare anni di gratitudine e trionfi con figuracce e contestazioni come quella di ieri.

KALLE11, 18/02/2012 09.47:

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Inutile ripetere cose già dette: questa squadra i suoi campioni li ha ceduti o li ha lasciati invecchiare senza rimpiazzarli. Ieri Lucio, Cambiasso, Forlan, Maicon facevano quasi compassione. Inevitabile che i mezzi (nel senso che non sono grandi ma solo buoni) giocatori come Nagatomo e Pazzini o i giovani come Ranocchia, Faraoni, Castagnos e Poli mostrino tutti i loro limiti. L'unico potenziale grande giocatore, Snejder, è sembrato il predicatore nel deserto che si incaponiva nervosamente in soluzioni personali senza senso.

Questa è una squadra da rifondare, inevitabilmente dopo due anni senza grandi acquisti ma solo cessioni eccellenti. Ma ha bisogno di almeno quattro CAMPIONI veri, non di un'altra carrettata di mezzi giocatori.

Se, come pare evidente, Moratti non è economicamente in grado di farlo, invece di abbandonare anzitempo lo stadio, abbandoni la società.
Bisogna capire anche quando è il tempo di lasciare, anche per non dilapidare anni di gratitudine e trionfi con figuracce e contestazioni come quella di ieri.

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Tutto giusto, ma per battere Lecce, Novara e Bologna i "mezzi" come li chiami tu dovrebbero essere più che sufficienti

Questo è vero fino ad un certo punto, Anakin.

E' chiaro che anche quest'Inter è più forte di Bologna, Lecce, etc. (ma io direi anche di Lazio e Udinese, come rosa), però si sa che quando le cose iniziano a girare storte si finisce col naufragare, specie nell'ambiente neroazzurro. Ranocchia ieri è entrato in campo tesissimo, si vedeva dai primi minuti, lo stesso Snejder e probabilmente anche altri. Ai limiti tecnici seguono inevitabilmente quelli psicologici, come dimostrato dal fatto che, dopo il filotto di vittorie, ci siamo liquefatti alla prima sconfitta (e ieri dopo il primo gol).

Aggiungasi che con i "mezzi" giocatori, di regola vinci contro avversari più deboli, ma se non sono in giornata puoi anche perdere. Sono i campioni che ti fanno vincere sempre contro le squadre "minori", bastando una loro giocata nel grigiore generale (vedasi l'incidenza che in questo senso ha avuto Ibra nel bilan).

E tu ieri quante "grandi giocate" hai visto?
Io zero, e del resto da questi giocatori puoi aspettartele una volta ogni tanto.

Per me il problema è molto più serio di quello che dici Kalle. Bastasse "privarsi" di Moratti per tornare a vedere grande l'Inter... Con tutti i difetti che questo potrebbe portare (chi è il signore che subentra? E' moralmente a posto come lo è stato Moratti? ecc...)

Moratti ha in mano un colabrodo pieno di mezzi giocatori con stipendi da capogiro e questa stagione non farà che deprezzarne ancora di più il valore. Quello Sneider che tu e tutti vedono come il salvatore della patria purtroppo quest'anno ha creato solo problemi e nervosismo; i problemi sono iniziati quando è tornato lui. Poi, per carità, il campione (trequartista) non si discute.

Il "problema" dell'Inter non è Moratti, o meglio non è direttamente lui. Moratti ha il difetto di fidarsi troppo di chi ha intorno e, per troppa generosità, di sbagliare ogni volta. Dopo il triplete ha cacciato Oriali per non perdere Branca, piegandosi ad un ricatto cui avrebbe dovuto porre rimedio in altro modo, ha cambiato 4 allenatori prendendosi le sportellate in faccia da quegli altri allenatori che lui davvero voleva e dovendo ripiegare su rincalzi e quinte scelte.

E' la sua troppa bonarietà ad averlo fregato e oggi raccoglie pessimi risultati e contestazioni appunto per non aver saputo affidare questa squadra ad un vero manager competente e ad un progetto (coi giovani non con i campioni) che avrebbe fatto restare l'Inter lì in alto e nel frattempo l'avrebbe vista rinnovarsi, rinnovando e dunque alleggerendo anche il monte stipendi.

Invece non ha fatto nulla di tutto questo, ha ceduto al ricatto, secondo gravissimo ricatto, della colonia argentina, che ha scelto in questi due anni quali giocatori dovevano venire e quali no e che ha schiacciato qualsiasi allenatore sia venuto. Benitez e Gasperini, che avrebbero voluto fare giustamente come credono nel loro (anche discutibile) credo calcistico sono stati subito messi alla porta dalla colonia e gli altri due, Leonardo e Ranieri, resistono semplicemente perchè obbediscono ai voleri del gruppone capitanato da Zanetti e Cambiasso. La colpa di Moratti è stata quella di accettare questo.

Dopo il triplete, l'Inter avrebbe avuto bisogno di un allenatore giovane, capace di lavorare coi giovani e MESSO IN GRADO di farlo, semmai appiedando tutte le teste pensanti dello spogliatoio. Un gioco nuovo, un progetto nuovo. Ci sarebbe stato bisogno di un po' più di coraggio, cedere subito Milito, Sneider, Maicon ed Etoo, monetizzare e ripartire. Invece abbiamo tenuto tutti per dovere di riconoscenza e, l'anno scorso, SOLO Etoo ha risposto a questa riconoscenza, gli altri tre hanno fatto un anno di vacanza, vergognosi. E quest'anno Maicon e Sneider continuano a farla, Milito poco poco si è scrollato, ma ormai la frittata è fatta.

E' tutto il "progetto" che non è mai partito. Branca è scomparso. Ha solo chiesto di eliminare Oriali, dopo di che non si è più visto neanche lui. L'unico che si vede sempre è Paolillo, che nessuno ha ancora capito quale ruolo abbia, a parte essere lo zimbello di tutti i tifosi e probabilmente anche delle istituzioni calcistiche, visto come ci trattano arbitri e lega calcio.

Moratti ovviamente deve rispondere, questo crollo ha un solo responsabile, ma è lui il responsabile perchè tutte le decisioni spettano al Presidente. Ma le colpe sono di una squadra (rileggetevi i nomi della formazione di ieri) che ha vinto tutto due anni fa e adesso perde in casa col Bologna (!!!) che cazzo centra Moratti in questo? Giocatori vergognosi, senza palle, viziati, bravi solo a chiedere adeguamenti di contratti. L'unico che salvo è Poli, ma ovviamente la colonia argentina, appoggiata da Moratti (questa la sua vera colpa) decide chi gioca e chi non gioca e dunque ciao ciao Poli.

All'Inter non servono campioni da album delle figurine. All'Inter serve che Moratti si decida a definire bene i ruoli e la pianti di farsi incantare dai suoi pupilli del cazzo. Questa malattia non gli è passata purtroppo: è stata la principale causa delle non vittorie fino al 2005 (insieme alla cupola moggiana) e purtroppo adesso è tornata ad essere la causa di queste non vittorie, ora che la cupola non c'è più. Almeno non quella.

Io due cose rimprovero a Moratti:
1) non aver saputo MAI costruire una società forte, con un uomo deputato a tutte le scelte e sufficiente autorevole; una società dove ognuno facesse il suo dovere e i giocatori non fossero MAI coperti e quindi deresponsabilizzati come sono purtroppo questi coglioni qua
2) non aver saputo entrare negli organi di informazione e non essersi costruito uno straccio di potere mediatico e politico all'interno delle istituzioni calcistiche. I soldi avrebbe dovuti investirli lì, piuttosto che 14 milioni per Alvarez ti compravi un pacchetto di azioni del gruppo Rcs o entravi in qualche ganglio della Rai, insomma nell'informazione che conta, e magari alzavi un po' di più la voce con Sky.

La domanda infine è sempre la stessa: Moratti purtroppo non cambierà, è la sua natura a fregarlo; abbiamo vinto tutto proprio quando lui si è fatto da parte e abbiamo preso un vero uomo con le palle, che ha azzerato tutte le primedonne dello spogliatoio e si è costruito il suo esercito dovendo lottare contro tutto e tutti (a causa del punto 2 da me poc'anzi enunciato, ovvero mancanza di potere mediatico e politico). Fuori da questa parentesi, siamo sempre stati alla mercè delle sue insicurezze e della sua mollezza irritante nei confronti dei calciatori. Suo padre probabilmente era come lui, ma almeno c'era un signore di nome Allodi, che noi non abbiamo.
Lui non cambierà, difficilmente partirà un progetto nuovo nell'immediato, non cederà tutti questi pseudo campioni succhiasoldi e non avrà il coraggio di ringiovanire, perchè non ha il coraggio di dire ai propri tifosi di voler fare un progetto nuovo inizialmente non vincente. Per la sua bontà illuderà i tifosi con qualche nuovo acquisto eclatante, magari prenderà un allenatore eclatante e l'anno prossimo saremo di nuovo punto e a capo.

Moratti avrebbe dovuto parlare chiaro a tutti i suoi tifosi: "Prendo questo allenatore, perchè da adesso partiamo con un progetto nuovo. Ringraziamo tutti i nostri campioni per quanto ci hanno dato, ma è ora di voltare pagina." Peggio di come stiamo facendo adesso, non avrebbero potuto fare nemmeno i ragazzi della Primavera. Con la differenza che, coi ragazzi, almeno costruisci qualcosa di nuovo! Con questi stai solo perdendo, ma cosa stai costruendo? Una stagione (anzi due) praticamente buttate nel cesso.

Dietro Moratti cosa c'è? Ok adesso tutti chiedono a Moratti di farsi da parte, ma a vantaggio di chi? Io, l'ho già scritto e detto, l'emiro arabo o il magnate russo/americano non lo voglio. Nel calcio moderno si gioca tantissimo alle scommesse, ci sono un sacco di mafie nel mondo, Moratti, tra tutti i suoi difetti, ha avuto il merito di tenere alto l'orgoglio di una squadra PULITA. Preferisco non vincere, ma rimanere pulito e questa sicurezza un cazzone di emiro non me la darà mai. Finchè c'è da godere, gode come un maiale, ai primi problemi si leva di torno e ci lascia nella merda.

Dei due mali, preferisco tenermi un Moratti incapace ma pulito, con la speranza che torni un periodo tipo 2007-2010 (vivo con la speranza), piuttosto che sbarazzarmi di un uomo incapace perchè troppo buono e magari mettermi nelle mani di qualche vero delinquente o affarista. Che magari, oltre a non farci nemmeno vincere, ci inguaia pure sotto altri punti di vista.

HYMNE

Caro Hymne, non credo che Moratti sia troppo buono e neppure che si fidi troppo di altre persone. Tu parli di colonia argentina, di Branca che caccia Oriali, ma queste sono solo voci, pettegolezzi.

Quel che è certo è che Branca, quando ha avuto a disposizione soldi per un progetto, ha comprato fior di giocatori, alcuni anche a prezzo stracciato (Cambiasso, Cesar, Maicon, Snejder, Milito, Eto'o, Ibra, Crespo, Motta, Lucio, Veron, etc. etc.) e che giocatori come Zanetti e Cambiasso sono stati i cardini di una squadra straordinaria. Forse adesso dovrebbero lasciare il posto ad altri? Verissimo, ma si è mai visto un giocatore che si ritira in buon ordine? Il problema è che deve essere la società a comprare i giocatori che sostituiscano i Cambiasso e i Zanetti. E, mi sorprende che tu lo creda, questi non possono essere certo - almeno non ancora - dei buoni giocatori come Poli. Tu pensi che Ranieri faccia giocare certi nomi perchè si fa influenzare (lui, che sostituì Totti e De Rossi in un derby)o perchè si rende conto che non ha valide alternative a questi campioni ormai logori?

La società Inter, con Moratti, non è mai esistita. Esisteva un presidente che metteva i soldi ed allenatori come Mourinho (ma in parte anche Mancini) che erano riusciti ad imporre al Presidente delle scelte tecniche. In più lo ripeto, un ds come Branca che riusciva a comprare i giocatori che venivano richiesti.
Tu credi che per ricostruire un meccanismo basti dire: "Largo ai giovani" e prendere un allenatore nuovo? Non credi che se tutti fossero in grado di farlo ci sarebbero altre 15 Udinese? Dove sono nella società Inter quelli che sono tecnicamente in grado di avviare un simile progetto? Io non li vedo, e non vedo neppure come Moratti possa all'improvviso saper scegliere le persone giuste per un percorso di questo tipo.
Se Moratti avesse capito di calcio avrebbe venduto Milito un'ora dopo Madrid, avrebbe tenuto Balotelli, avrebbe pianificato la cessione di Eto'o dopo avere già in mano un sostituto all'altezza. L'ho detto più volte: spendendo più o meno gli stessi soldi, oggi l'Inter potrebbe avere un attacco con Benzema, Sanchez, Balotelli e Klose.
E se sia stato lui a volerlo o altri a consigliarlo male non lo sappiamo e comunque cambia poco perchè l'ultima parola è la sua.

Ergo, la prima pietra di ogni progetto futuro è investire dei soldi (e tanti). Sono d'accordo con te sul discorso emiri e mafiosi vari, l'ho scritto anch'io qualche giorno fa, però se l'alternativa deve essere l'Inter "pulita e giovane" non può essere Moratti a guidarla, ma persone più competenti o capaci di circondarsi di persone competenti.

CAro Hymne potevi benissimo continuare a sfruttare il topic di Mystic, che più azzeccato non si potrebbe: Qui giace l'Inter.
Io giovedi non lo volevo dire per non portare male, ma ero quasi sicuro si perdesse col bologna. Del resto i ns. hanno fatto compassione col novara ben più debole degli emiliani, a maggior ragione alla vigilia della champions c'era da aspettarsi una simile prestazione.
Salvo poi trasformarsi magari in coppa, del resto i vecchi dovendo giocare sempre devono centellinare le proprie forze per le competizioni a loro avviso più importanti. I nuovi non avendo personalità si lasciano trasportare dal resto del gruppo e non prendono alcuna iniziativa, e anche loro cercano sopratutto gloria personale nella competizione in cui ci sono in palio soldi freschi.

SOno molto più d'accordo con la tesi di KAlle, le responsabilità maggiori sono esclusivamente di Moratti e del suo appagamento, avvertito anche dalla squadra. Infatti chi può e ha mercato chiede di essere ceduto, e i grandi campioni e tecnici (Tevez, Van Gaal ecc. ecc.) evitano l'Inter.
I problemi Hymne non risiedono certo nelle colonia argentina o in qualche senatore, che alla fine poi sono quelli che ci hanno consentito di entrare nella storia fino all'anno scorso.
QUesti ad una certa età avrebbero bisogno di sostituti all'altezza che gli consentirebbero di tirare il fiato, e dove sono queste alternative? Che valore aggiunto hanno apportato i nuovi?
Forlan e Zarate sono ridicoli e hanno dimostrato di essere ormai ex professionisti, facendoci addirittura rimpiangere uno come Pandev.
Se Ranocchia deve giocare come nelle ultime partite e fare oscenità come quelle di ven. è bene che vada al diavolo anche lui. SArebbero questi i giovani da cui ripartire secondo te Hymne?
Io di giovani posso rimpiangere Balotelli e fra i senatori Eto'o, e il carattere di Dejan e Samuel quando non sono indisponibili come ieri, questi sono i giocatori che ci mancano attualmente.


Detto questo fossi Ranieri ieri mi sarei dimesso, per non dare alcun alibi a giocatori e sopratutto società. E' inutile che Moratti fugga dopo il 1 tempo, che segnale da alla tifoseria e alla squadra se non di una resa annunciata?

Beh, bisogna dire che se è vero che da tre anni non sborsa più un euro e da due non azzecca un acquisto, Moratti ha però la grande capacità di tenere compatto l'ambiente: "Si va avanti, proviamo a vedere". Questa la risposta a chi oggi gli domandava se Ranieri fosse confermato. Il modo migliore per garantire tranquillità al tecnico e responsabilizzare i giocatori.
Qui non si sa dove finisce l'incompetenza ed inizi la demenza.

E' normale che i cicli finiscano, ma non c'è niente di peggio di chi non capisce quando è il momento di mollare, rendendo così la gratitudine nei suoi confronti astiosa insofferenza.

KALLE11, 24/02/2012 12.42:

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Beh, bisogna dire che se è vero che da tre anni non sborsa più un euro e da due non azzecca un acquisto, Moratti ha però la grande capacità di tenere compatto l'ambiente: "Si va avanti, proviamo a vedere". Questa la risposta a chi oggi gli domandava se Ranieri fosse confermato. Il modo migliore per garantire tranquillità al tecnico e responsabilizzare i giocatori.
Qui non si sa dove finisce l'incompetenza ed inizi la demenza.

E' normale che i cicli finiscano, ma non c'è niente di peggio di chi non capisce quando è il momento di mollare, rendendo così la gratitudine nei suoi confronti astiosa insofferenza.

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Concordo su tutto. E comunque è vero che Moratti non sborsa più niente, ma quei pochi soldi reinvestiti sono stati buttati nel cesso per poi tirare la catena (rendiamoci conto che solo tra Alvarez e Jonathan se ne sono andati oltre 15mln)

Eh si è stato proprio questo il problema di fondo, Moratti non ha mai saputo gestire una società come l'Inter, ma solo quando ha avuto collaboratori all'altezza che gli hanno quasi imposto alcune scelte (tipo Mancini o Mou), è riuscito a creare un ciclo vincente.
Adesso siamo ritornati ai tempi degli hodgson o dei lucescu, cioè all'Inter pre-calciopoli. All'epoca questo poteva essere un parafulmine o un alibi per alcune scelte societarie assurde, ma adesso non lo è più.

A proposito di calciopoli, è stato veramente divertente il teatrino dell'assurdo sulle accuse reciproche che si sono scambiate gobbi e milanisti sui vari torti arbitrali. E' proprio vero che è cambiata l'aria, una volta si sarebbero messi d'accordo su chi vincere lo scudetto quest'anno o magari l'hanno prossimo, scambiandosi punti e giocatori all'occorrenza. Ora invece sono ai ferri corti e si scambiano colpi proibiti in campo e si accusano in scioltezza di mafiosità in diretta tv.

Già, difficile dire chi tra l'angellino, Galliani, Pellegatti, Marotta, Mexes, Buffon, etc. stia facendo la figura peggiore.
Ammasso di merde.

PErò bello vederli scannare cosi fra loro, ora si che riconosco il vero derby d'italia dei ladroni.
Li odiavo di più quando facevano gli intrallazzi fra loro, senza permettere a nessun altro di emergere.

L'effetto dell'odio insanabile si avrebbe se dovesse vincere lo scudetto la Juventus, a questo punto, perchè in tal caso il madornale errore ai danni del Milan avrebbe avuto un senso e la Juventus non potrebbe non sentirsi nuovamente dire che ne hanno rubato un altro. Se dovesse invece vincerlo il Milan, alla fine si riabbraccerebbero tutti e finirebbe a tarallucci e vino.

HYMNE

Questo è probabile ma è anche vero che il bilan non può fare la morale a nessuno. Nel caso specifico dopo pochi minuti mexes andava espulso per quel fallo che poi gli è costato 3 giornate di squalifica, e nel 2 tempo il 1 gol di matri era regolare. Poi mi sembra che in tutto l'arco della partita tagliavento abbia arbitrato a senso unico a favore dei padroni di casa. Infatti anche il gol lo aveva convalidato, solo il guardalinee gli ha fatto cambiare idea.

Nella diatriba fra loro ho apprezzato le parole di conte, che ha giustamente accusato galliani di essere ancora la mafia del calcio.
Del resto la juve attuale, avendo azzerato la vecchia dirigenza ed espiato bene o male le proprie condanne di calciopoli, può anche permettersi di accusare il bilan. Il quale è uscito quasi indenne da quelle sentenze, nonostante facesse parte della stessa cupola mafiosa assieme alla banda di moggi.

Altra partita anonima giocata dai ns. solo negli ultimi 20 min. PAreggio che a livello di classifica non ci serve praticamente a niente. L'agonia di questa stagione si protrae e mancano ancora 12 partite alla fine purtroppo.
Siamo a 6 pt. dalla zona uefa, quella champions non la guardo nemmeno visto che il ritardo è già a doppia cifra.
Sarebbe cmq bene non entrare in nessuna coppa, cosi da ripartire l'anno prossimo puntando ad un solo obbiettivo, come hanno fatto i gobbi.

POi chiaramente ci sarà da valutare un serio progetto tecnico per ripartire in modo convincente l'anno prossimo. A mio avviso i nomi ideali sarebbero: Mazzarri o Villas Boas.
Ma il minuto successivo all'ingaggio del nuovo tecnico, in base alle indicazioni di quest'ultimo, occorre andare sul mercato in modo deciso (non prendendo per i fondelli come è stato fatto nei confronti di Rafa o Gasp).
Seconda fase valutare i giocatori in rosa che sono ancora da Inter e quelli da escludere, per me gente come forlan, zarate, chivu, cordoba, palombo, maicon, non servono praticamente a niente.
Ai senatori occorre affiancare giocatori giovani ma di qualità: l'attacco è il reparto su cui destinare le maggiori risorse e i miei ideali sarebbero Jovetic o Lavezzi.
Subito dopo si dovrebbe pensare al centrocampo, è vero che abbiamo già dei buoni incontristi giovani come Obi e Poli, ma quello che veramente manca è un regista difensivo di livello. E un fantasista se dovesse andare via Wes.
Se in società non vogliono svenarsi, in scadenza di contratto per il centrocampo ci sarebbero buoni giocatori come Rosicky, Ederson o Flamini (e sopratutto Montolivo che però sembra sia già rossonero) e per l'attacco Farfan o Olic. Chiaramente questi ultimi sarebbero da prendere come contorno visto il loro costo esiguo, ma per questi reparti almeno un fuoriclasse occorre per forza.